Fernando Gualtieri è tornato per trascorrere l’estate nella sua Viserbella
Insieme alla notizia, diffusa qualche giorno fa che Fernando Gualtieri, il noto pittore de “Lo Splendore del Reale” è tornato nella sua casa di Viserbella per trascorrervi come sempre l’estate, ne approfitto per segnalare il libro “Gualtieri Mon Amour” di Yvette Lichtemberg (Raffaelli Editore). Si tratta della biografia del grande pittore dello Splendore del Reale, scritta da sua moglie. In questo ‘diario di un amore’ la nobile Yvette, signora parigina dalle maniere d’altri tempi, dedica a Viserba e a Viserbella tante pagine fitte di ricordi, testimonianze e attestazioni di amicizia e offre di questo luogo un punto di vista decisamente inedito. Il suo amore per Gualtieri la porta ad immaginare col cuore quel paesaggio a lei sconosciuto, di casette bianche e villini fin de siècle che guardano il mare, per come doveva averlo visto lui, bambino, al suo arrivo da Longlaville, attorno agli anni 20 del secolo. I ricordi dell’infanzia e della giovinezza di Fernando a Viserba, da quel primo giorno, quando lo zio Galliano, con il suo calessino, lo aveva portato come prima cosa a vedere la piazza e poi, da viale Cristoforo Colombo, aveva guidato in via Perticari per raggiungere la casetta bianca della nonna Caterina, sono stati raccolti con cura da Yvette insieme a tante immagini curiose della spiaggia e dei personaggi che popolavano la sua vita già destinata all’arte. Perché nulla di Fernando Gualtieri (Gualfer) vada perduto. Marzia Mecozzi per L’Ippocampo
Consiglio chi vuole godersi le opere del Maestro Gualtieri, di fare una gita a Talamello, dove dal 2002 il teatro A. Galli è stato trasformato in Museo Gualtieri.Vi potete ammirare alcune delle sue opere migliori, donate dallo stesso maestro.
RispondiEliminaGiovanna Gobbi.
Grazie della dritta Giovanna
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